“Non posso cambiare il fatto che i miei quadri non vendono. Ma verrà il giorno in cui la gente riconoscerà che valgono più del valore dei colori usati nel quadro.”
Vincent Van Gogh, Lettere a Theo

Il Van Gogh Museum, Amsterdam
“Non posso cambiare il fatto che i miei quadri non vendono. Ma verrà il giorno in cui la gente riconoscerà che valgono più del valore dei colori usati nel quadro.”
Vincent Van Gogh, Lettere a Theo
Il Van Gogh Museum, Amsterdam
Barack Obama, premio nobel per la pace nel 2009. (Un’altra macchia indelebile a perenne vergogna dei professori di Stoccolma)
E’ stato il più guerrafondaio tra i presidenti americani. L’Afghanistan, il Pakistan, la Libia, lo Yemen, la Somalia, l’Iraq e la Siria sono state bombardate senza tregua per otto anni. Popoli innocenti trucidati. Gente che viveva pacificamente nelle loro terre hanno visto le loro vite, i loro sogni e progetti trasformarsi in orrore.
Nel 2016 (ultimo anno di Barack Obama alla casa bianca) l’amministrazione USA ha sganciato sui territori “nemici” circa trentamila bombe, una media di 3 bombe ogni ora per 24 ore al giorno. (fonte The Guardian, 9 gennaio 2017)
“Volete prevenire i delitti? Fate che le leggi sian chiare, semplici, e che tutta la forza della nazione sia condensata a difenderle, e nessuna parte di essa sia impiegata a distruggerle.”
Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene
Villa Panfili, Roma
“Abbiate pure cento qualità belle, la gente vi guarderà sempre dal lato più brutto.”
Jean Baptiste Poquelin meglio conosciuto come Moliere, 1622 – 1673)
La brevità della vita
“Cerca di ricordare quando sei stato fermo nei tuoi propositi; quante giornate sono trascorse proprio come avevi stabilito; quando sei stato padrone di te stesso, e il tuo volto è rimasto impassibile e il tuo animo intrepido; cosa hai realizzato in una vita così lunga e quanto della tua vita ti è stato sottratto dagli altri senza che ti rendessi conto di quel che perdevi, e il tempo che ti hanno portato via, l’inutile dolore, la sciocca allegria, un’avidità insaziabile, il frivolo conversare…””Vedrai quanto poco, in definitiva, ti sia rimasto del tuo; allora capirai che muori prematuramente. Quale ne è dunque la causa? È che vivete come se doveste vivere per sempre, non vi ricordate della vostra precarietà; non osservate quanto tempo è già trascorso, lo sciupate come se ne aveste in abbondanza, mentre invece proprio quella giornata che state dedicando a qualcuno o a un affare qualsiasi, potrebbe essere l’ultima. Temete tutto come mortali, ma desiderate tutto come immortali.”
Seneca, De brevitate vitae, I secolo d.C.
“I libri per tutti sono sempre libri maleodoranti: l’odore della piccola gente resta loro attaccato addosso. Dove il popolo mangia e beve, perfino là dove esso tributa la sua venerazione, c’è di solito del fetore. Non si deve andare in chiesa se si vuol respirare aria pura.”
Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male
Le bianche scogliere di Dover
“Non Affidarti troppo al colore, all’apparenza delle cose”.
Publio Virgilio Marone (70 a.C. – 19 a.C.), Bucoliche, II, 17