Beato Angelico

  • Beato Angelico (Fra’ Giovanni da Fiesole), 1400 – 1455
  • Annunciazione, 1440 ca
  • Affresco, 230 x 321 cm
  • Convento di San Marco, corridoio nord, Firenze

Beato Angelico era un monaco appartenente all’ordine domenicano dotato di una fede autentica che trasferì nella sua pittura e anche nella vita quotidiana. “Uomo di santissima vita”, così lo ricorda Vasari nelle sue Vite, che più avanti aggiunge “Dicono alcuni che fra Giovanni non avrebbe preso i pennelli se prima non arebbe fatto orazione. Non fece mai Crocifisso, che e’ non si bagnasse le gote di lagrime.”

Il corridoio nord del convento di San Marco

La sua vocazione religiosa lo portò a raccontare il messaggio di Cristo tramite i suoi affreschi che acquisirono una funzione educativa per le tante persone che non sapevano leggere.

Venere de’ Medici

La Venere de’ Medici fu scolpita a cavallo tra il II sec a.C. e il I sec a.C. da Kleomenes, figlio di Apollodoros.

Marmo pario, variante Lychnite, altezza, 153 cm

Tribuna degli Uffizi, Firenze

La statua fu ritrovata a Roma alle terme di Traiano. Sulla base è leggibile la firma dell’autore, kleomenes uno scultore attivo ad Atene. Nel 1566 la scultura fu acquistata da Alfonso d’Este che nel 1575 la cedette a Ferdinando de’ Medici, il quale la tenne a Roma a Villa Medici fino al 1677, anno in cui fu trasferita a Firenze. Nel 1802 Napoleone la fece trasportare a Parigi, dove vi rimase fino al 1816, quando la statua tornò definitivamente agli Uffizi di Firenze.